Pages

domenica 2 settembre 2012

Nuovi stampini per biscotti e nuove prove di decorazione in pdz e glassa reale!

0 Comments


Come ogni settembre, da un paio d'anni a questa parte, ho fatto il mio bell'ordine a kikka's cake per ordinare un po' di pasta di zucchero e qualche attrezzino per i miei dolci. Il mese di ottobre infatti è denso di occasioni per torteggiare e decorare. Il compleanno del mio nipotino e del bimbo della mia migliore amica; il mio compleanno  e quello dei miei cognati; la festa di halloween!!. Insomma tante torte di compleanno e non solo per sbizzarrirmi con i colori e nuove ricette sempre da provare nel tentativo di avvicinarsi il più possibile ai desideri del festeggiato di turno!.
Se siete miei lettori saprete gia che, oltre alle torte, amo i biscotti decorati. Sono piccole opere d'arte che, quando vengono bene, danno una immensa soddisfazione!. Essendo Alessia in procinto di dare alla luce la piccola Chiara potevo esimermi dal comprare due nuovi cutter a forma di biberon e di body???noooo!!!.
E quindi li ho acchiappati al volo e ho aggiunto anche un grazioso cutter a forma di vestitino perchè mi piaceva troppo!.
Ieri ho voluto provare alcune decorazioni e adesso ve le voglio mostrare.

Il cutter a forma di vestitino e il biscotto cotto

Due esempi di decorazione con pdz
Due versioni della stessa tecnica con la glassa reale

Come potete vedere stavolta ho voluto provare due modi diversi di decorare i biscotti e devo dire la differenza è enorme. La prima tecnica consiste nel far aderire al biscotto una sagoma di pdz (ottenuta usando lo stesso cutter con cui si è creata la forma ) spalmando sul biscotto un velo di marmellata o gelatina di albicocche.Con l'apposito attrezzo per lisciare la pdz si cercherà di premere un po' e di uniformarla  bene per evitare eventuali impronte lasciate con le dita e togliere le imperfezioni. Io ho poi aggiunto dei dettagli con la glassa reale e la sac a poche beccuccio n. 2 e con dei fiorellini in pdz ottenuti con un piccolo tagliapasta ad espulsione wilton. E' comunque possibie sbizzarrirsi con perline, codette etc...Certo il risultato sarà un po' più giocoso e un po' meno elegante...ma dipende dal soggetto scelto e dall'occasione per cui si è fatto!. Il lavoro finale è molto "pulito" e di sicuro effetto. La seconda tecnica è quella classica con la glassa reale. Prima, utilizzando la sac a poche con il beccuccio n.2 (o 2 e mezzo) si disegnano i contorni del biscotto poi, dopo aver atteso circa 15 minuti, con un altra sac a poche con beccuccio più grande (tipo 3 o 3 e mezzo) si "cola" la glassa (dello stesso colore o di un colore diverso per avere un contrasto) e si riempie il disegno. La consistenza della glassa per il contorno deve essere maggiore di quella per la colata (o "inondazione" per tradurre il termine americano "flood"). La prima deve sembrare come un dentifricio la seconda deve essere un po' più fluida. La consistenza ideale si impara solo facendo tanti biscotti e sbagliando tante volte!.
Il risultato finale, aggiunti altri dettagli sempre in glassa, come colletto, polsini e bottoni, è carino ma ( a meno di non essere super esperte) poco preciso e "pulito". Di certo la prima tecnica è più semplice e di impatto mentre la seconda più difficile e delicata (insomma in fondo è come un disegno a mano libera!).
Io mi diverto di più a "inondare" i biscotti anche se mi arrabbio un po' per i risultati non sempre edificanti!.
Spero che questa spiegazione vi sia stata utile.
Adesso vi mostro i due biscotti a forma di body che ho provato a fare. Quale vi piace di più?
Decorazione pdz e glassa in onore di "Davidino" come lo chiama mia cugina Simona 
 Decorazione in pdz....ops Ale si è mangiato un fiorellino....!                   

0 commenti:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...