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lunedì 17 ottobre 2011

Cake design italian festival....che delusione!!!

5 Comments

Quando iniziarono a pubblicizzare il Cake design italian  festival come il primo grande festival dedicato all'arte della decorazione delle torte fui felicissima. Pensai di avere avuto molta fortuna a trovarmi a Firenze, a solo un ora di macchina da Bologna. Pensai che avrei potuto passare qualche ora con i miei amici più cari tra stand di torte decorate dai migliori maestri italiani e stranieri e che avrei potuto acquistare attrezzi per la decorazione altrimenti difficilmente reperibili.
Mi immaginavo già con nella mano destra la macchina fotografica pronta ad immortalare opere d'arte di zucchero e nella mano sinistra una bustona di depliant e cataloghi dei marchi leader del settore. Mi sentivo proprio come una bambina che sta per entrare in un mega store di giocattoli e non vedevo l'ora che arrivasse il giorno tanto atteso!.
Purtoppo però le mie aspettative sono state tutte deluse!. Questa è stata la mia esperienza. Ve la voglio proprio raccontare per smaltire la rabbia e la delusione che anche stamattina, se solo ci ripenso,devo ingoiare!. Siamo arrivati a Bologna in macchina  domenica mattina ( ci siamo pure svegliati prestissimo!) e abbiamo parcheggiato in uno dei parcheggi consigliati dal sito della manifestazione. Ci siamo meravigliati subito del fatto che un simile evento fosse stato organizzato proprio nel centro storico della città. Perchè non farlo nell'area fiere?.Raggiunta a piedi p.za Santo Stefano, altra sgradita sorpresa: un folla di gente si era accalcata davanti ai pochi stand pubblicitari di grandi marche come Decora e Silikonmart. Praticamente impossibile intrufolarsi e superare il muro umano per raggiungere la prima fila e poter vedere bene cosa vi fosse esposto. Ho tentato con più tenacia solo allo stand Decora perchè volevo uno dei loro cataloghi. E mi è stato risposto di farne richiesta on line sul loro sito perchè avevano finito le copie disponibili. (Ma come mai allora i bambini che stavano decorando dei biscotti alle loro spalle erano seduti su pile di cataloghi???!!!). Mi sono sentita un po' presa in giro sinceramente!. Ed erano solo le 10, 30 di domenica mattina. Ci siamo poi resi conto che per entrare al Festival vero e proprio c'era da fare una fila interminabile e, un po' scocciati, ci siamo correttamente accodati. Putroppo molte persone scorrette invece di mettersi dietro di noi si infilavano quasi all'inizio della coda dato che non c'erano nè transenne nè personale che si occupasse di disciplinare il tutto!. Insomma un caos unico. Dopo un ora di attesa in piedi ed al freddo eravamo solo ad un terzo della lunghezza della coda ed eravamo davvero provati ma resistevamo perchè credevamo che ne sarebbe valsa la pena. Davanti a noi c'erano tre ragazzi venuti apposta da Como che non si capacitavano di quanto stava accadendo e che erano stanchi del viaggio ed anche affamati. Dopo un altra ora di coda (totale 2 ore e mezzo!!!!!) ancora non eravamo arrivati nella zona coperta prospicente l'ingresso ma sentivamo i primi commenti inviperiti delle persone che uscivano e che ci consigliavano, amareggiate (per non dire incaz...!) di andare a pranzo invece di trattenerci ulteriormente visto che non c'era niente da vedere se non uno shop di oggettistica per la decorazione!. Allibiti ci siamo staccati dalla fila e abbiamo verificato che era proprio così!!. Conclusione? dopo quasi tre ore di fila ce ne siamo andati! Stanchi, infreddoliti, affamati e arrabbiati ma soprattutto delusi da quella che io ritengo proprio una truffa morale e non solo (visto che la benzina, il  casello  e il parcheggio si  paga!).
Ma è possibile chiamare Cake design  Italian Festival tre stand pubblicitari e uno shop? e soprattutto è giusto far fare 3 ore di coda alle persone senza informarle sui tempi di attesa, senza personale a controllare il tutto e soprattutto senza dire con chiarezza alle persone che cosa ci sarà da vedere al termine della coda?.
Assurdo. Io solo agli Uffizi o a Versailles ho atteso tanto e certo non per lo shop ma per vedere due dei musei/palazzi più belli al mondo!.
Non so cosa ne pensiate voi ma per me, e forse anche per gli organizzatori, è stata un occasione mancata per fare veramente un opera di divulgazione di un arte pasticcera semisconosciuta in Italia. 
Se ci sarà una seconda edizione spero che venga pensata e gestita meglio (..... non sarà difficile!).

5 commenti:

Alessandra 17 ottobre 2011 alle ore 13:41

Volevo andare anche io, ma con un bimbo di 4 mesi, per fortuna che ho deciso di stare a casa!

L. 17 ottobre 2011 alle ore 21:30

Hai fatto la scelta giusta! anch'io per fortuna il mio bambino lo avevo lasciato dalla nonna!

Dolci Ricette 18 ottobre 2011 alle ore 22:24

cavolo da come era stato pubblicizzato sembrava dovesse essere un super evento...poi questi giorni mi aspettavo dei post in giro dell'evento ed ora capisco perchè non ne ho trovati.
Per consolarti voglio invitarti a partecipare al mio contest: Il dolce piu' peccaminoso!
qui maggiori info:
http://dolciricette.blogspot.com/2011/10/la-cucina-dei-7-peccati-il-dolce-piu.html
Il premio è veramente bello,
Ti aspetto!!

L. 18 ottobre 2011 alle ore 23:00

Cercherò una ricetta adatta! grazie per l'invito!

A tavola insieme con...Daniela 29 maggio 2012 alle ore 23:29

meno male che non c'erano piu' camere disponibili...sennò mi era già imbarcata da Roma!! sono contenta che non mi sono persa nulla! ciao dany

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